14 gennaio 2023, ore 16,00, Chiesa di San Michele all’Osservanza, Imola.
Tutto pronto, puntualissimi i partecipanti, più di 50 ministri liturgico musicali provenienti dalla diocesi che con entusiasmo hanno confermato il grande interesse per i temi trattati durante l’incontro: la scelta dei canti per la liturgia e gli strumenti messi a disposizione dalla Chiesa.
Daniele Esposito, organizzatore dell’evento, ha introdotto l’incontro spiegando il progetto Exsultet, il perché è stato pensato e il fine al quale esso si rivolge e, a tal proposito, ha presentato in anteprima l’Exsultet Event 2023 che si terrá a Roma il 10, 11 e 12 febbraio prossimi e che sarà un’ulteriore occasione per approfondire i temi trattati nell’incontro imolese.
In circa 1 ora e mezza si è discusso sul senso e il significato della scelta dei canti all’interno della liturgia, per permettere all’assemblea una più attiva partecipazione sia dal punto di vista personale che comunitario consentendo un’immersione totale nella preghiera, sottolineando l’importanza del ruolo del ministro in qualità di guida liturgico musicale dell’assemblea durante la celebrazione eucaristica.
Analizzando le varie parti della liturgia, ci si è soffermati su alcune di esse, spiegando e sottolineando l’importanza della “consonanza” dei canti con la liturgia stessa, per evitare errori in scelte che non si “accordano” con il momento che si sta vivendo.
La parte “teorica” si è alternata poi a momenti di canto in cui, con un gruppo ristretto di coristi, Daniele Esposito ha presentato un canto di offertorio da lui composto, “L’offerta”, fornendo una chiave di lettura alternativa e più calzante nella scelta di un canto afferente al rito, più incentrata su “Cristo offerto” che esclusivamente a quello della presentazione dei doni all’altare.
Altro canto eseguito durante l’incontro è stato la sua rielaborazione in polifonia de “Il Signore é il mio pastore” di D. M. Turoldo, canto conosciutissimo che è stato riproposto in una veste nuova per trasmettere maggiore instrospettività, per poter essere cantato sì da tutta l’assemblea, ma al tempo stesso permettere al fedele di entrare totalmente, con maggiore intimità, nella preghiera che tale salmo aiuta a esprimere.
L’ incontro infine si é trasformato in un vero e proprio dibattito, in cui vi é stato uno scambio di informazioni e un approfondimento di tematiche maggiormente “sentite” dai presenti.
A conclusione, tutti i partecipanti hanno cantato alla messa vespertina.
Grande soddisfazione e feedback piú che positivi ricevuti da parte di tutti i partecipanti, premessa importante per la realizzazione del vicino “Exsultet event 2023”!
Isabella Sterlicchio